CoRoT
Il nome CoRoT (Convection Rotation and planetary Transits) per il satellite e' stato scelto in onore del pittore paesaggista francese dell'ottocento Jean-Baptiste Camille Corot.
Il satellite e' stato lanciato a bordo di un vettore russo, il 27 dicembre 2006. Il lancio e' avvenuto in Kazakistan dal cosmodromo di Bajkonur, la piu' vecchia base di lancio del mondo, costruita dall'Unione Sovietica e sotto la sua amministrazione.
Il satellite ha interrotto improvvisamente le comunicazioni con la Terra nel novembre del 2012 e, poiche' i tentativi di ristabilire i contatti non ebbero successo, la missione fu dichiarata conclusa nel giugno del 2013.
La missione CoRoT e' stata una missione dell'Agenzia Spaziale Francese (CNES), in cooperazione con l'Agenzia Spaziale Europea (ESA), Austria, Belgio, Germania, Spagna e Brasile.
Rappresentazione
artistica del satellite CoRoT (Credit:
ESA).
Obiettivi principali della missione:
ricercare pianeti extrasolari, in particolar modo quelli di tipo terrestre (ossia pianeti composti per lo piu' da roccia e metalli), utilizzando il metodo del transito;
effettuare misure di astrosismologia, per studiare la struttura interna delle stelle pulsanti attraverso l'interpretazione del loro spettro e delle loro pulsazioni.